26.09.2023
Siamo felici di condividere con voi la notizia dall’Argentina, da parte di una delle giornaliste partecipanti alla rete NetOneconosur, della presentazione del libro: “Solo por mi nombre” di Cinthia Vega. Si è svolta venerdì 15 settembre nella città di Resistencia. L’attività è stata organizzata dall’Ufficio per gli scrittori della città ed è stata condotta da Marina Nill, scrittrice e comunicatrice sociale, e da Avelino SainarNuñez, scrittore, presidente della Società argentina degli scrittori della provincia di Corrientes e responsabile di Editorial D, la casa editrice che ha pubblicato il libro. NetOne ha reso possibile lo streaming della presentazione:https://www.youtube.com/watch?v=Ax99Z5kGw1A
Solo con il mio nome
Questo libro è la storia della vita di Cinthia e una documentazione del lavoro sociale che svolge da più di vent’anni. Dalla sua infanzia a Villa Ángela, al dramma del suo problema di salute culminato nella cecità, alla sfida di adattarsi in un’epoca priva di grandi supporti tecnologici, per raggiungere i suoi obiettivi nonostante tutto, fino a diventare un punto di riferimento per altre persone cieche e ipovedenti e un pilastro della nostra comunità. Solo por mi nombre è una testimonianza di vita e di un’epoca che vale la pena conoscere.
Lungi dall’essere sconfitta dalle circostanze e con il sostegno della sua famiglia, non solo si è preparata a lavorare normalmente, ma è anche diventata un’ispirazione e una forza trainante per molti che hanno le stesse limitazioni visive. Insieme alla sua famiglia, ha creato la casa editrice Braille Tifloluz, che stampa materiale per le biblioteche e gli studenti della provincia. Ha lavorato anche come produttrice e conduttrice radiofonica con due programmi: “Hablemos en positivo” e “IGUALES en Derecho y Dignidad”, da cui contribuisce a una società più giusta e partecipativa. Allo stesso tempo, ha tracciato un percorso per l’autonomia delle persone non vedenti, essendo la prima nel nord-est dell’Argentina a muoversi con l’aiuto del suo cane guida Shaky.
Numerose istituzioni hanno sostenuto questa proposta: la Biblioteca Leopoldo Herrera, nella persona della sua direttrice MónicaDelgado, l’Istituto di cultura inglese del Chaco. L’Istituto di formazione per insegnanti Dardo Rocha, la Lega delle madri dell’arcidiocesi, rappresentata dalla sua presidente Silvia Normiela. Alla presentazione era presente anche la direttrice di Radio Universidad UTN-Carolina Orcola, dove Cinthia conduce il suo programma settimanale insieme ai membri della nostra rete in città e ai rappresentanti del Movimento dei Focolari.
Foto / Per gentile concessione di Cinthia Vega, l’autrice.
