28.12.2023
Signis, l’associazione cattolica per la comunicazione, da quasi 100 anni porta avanti attività interessanti in diversi festival cinematografici di tutto il mondo. Questi festival hanno, oltre alle giurie ufficiali, altre che si avvicinano ai valori delle associazioni che li promuovono. Signis ha giurie proprie o ecumeniche nei festival più importanti del mondo. Per il Festival di Mar del Plata, l’unico di classe A dell’America Latina, la Dott.ssa Isabel Gatti, coordinatrice internazionale di NetOne, è stata invitata a far parte della giuria. Il festival si è svolto dal 2 al 12 novembre 2023, ed aveva come motto “Cinema e Democrazia”, poiché quest’anno si ricordano 40 anni ininterrotti di democrazia in Argentina.
Il Gran Premio SIGNIS è andato al film argentino-coreano: Una nave mi lasciò portandomi, diretto da Cecilia Kang. Hanno completato la giuria il ricercatore Nicolás Fabiani e il critico cinematografico Pablo De Vita. La selezione è stata effettuata nell’ambito del concorso internazionale, che ha presentato produzioni eccezionali e varie.
La produzione di “A Boat Taking Me Parted from Me” (2023), di Cecilia Kang, è stata premiata con la seguente motivazione: “Per aver presentato con originalità e sensibilità uno sguardo attuale sulle sfide del dialogo interculturale e le migrazioni, insieme all’appello contro la violenza sulle donne. Approfondisce temi come la memoria e la lotta per i diritti umani, valorizzando la diversità culturale nella comunità umana.”
Isabel Gatti ci ha detto: “È un onore per me far parte di quest’esperienza. Il cinema offre tanto alle nostre società così martoriate da numerosi conflitti. La sua bellezza, anche nelle denunce di varie problematiche, offre in tanti momenti segni di speranza. Questo è ciò che Signis vuole dimostrare con questi premi, e allo stesso tempo sostenere il cinema da parte della nostra associazione, che comprende diversi membri di questo settore.”
Il film di Kang ha vinto anche il “Premio Speciale Astor Piazzolla” della giuria ufficiale; il “Premio del Pubblico”; e anche il premio “Coco Blaustein” per il migliore documentario, assegnato dall’Associazione dei registi e produttori di documentari indipendenti dell’Argentina.