da Passing Comments di Rebecca Helm-Ropelato

L'articolo, che include pezzi di citazioni da diversi russi intervistati, offre uno scorcio sul mondo interno della Russia di questi giorni.
Di eguale o, persino, maggiore interesse è il fatto che gli
editori del NY Times hanno deciso di tradurre il loro articolo in russo e di
postarlo su quello che è, secondo il Times, il più popolare sito di blog della
Russia,
Gli editori del Times hanno anche chiesto ai lettori della comunità dei blogger russi di commentare l'articolo.
Così, cosa è successo?Un ulteriore articolo sul NY Times analizza le risposte russe ("An Article Brings Sharp Responses From Russians " - Un articolo sollecita nette risposte dai russi - by Clifford J. Levy, Feb 25, 2008).
Le risposte ottenute sono state in numero discreto, animate e variegate.
Il 25 sera, dopo che circa 3.000 commenti erano stati ricevuti, gli editori del
Times riportavano:
"Il nostro ufficio di Mosca ha rivisto i commenti in russo
e ne ha tradotto dozzine che erano rappresentative delle categorie di opinioni
postate sul sito. Le traduzioni in inglese sono state aggiunte alla sezione dei
commenti relativi all'articolo sul NY Times.
La motivazione principale, per cui gli editori del Times hanno chiesto ai traduttori di fare tutto questo avanti e indietro di traduzioni tra inglese e russo, era - come loro stessi dicono - "per dare ai lettori una migliore sensazione delle opinione russe".
(traduzione italiana di Franco Ropelato dall'originale )